Adriacos S.p.A. Società Benefit è stata recentemente citata in un articolo del Sole 24 Ore, che ha messo in evidenza il percorso di crescita dell’azienda e il suo impegno verso la sostenibilità e la parità di genere. La certificazione UNI/PdR 125, ottenuta nel febbraio 2024, rappresenta un traguardo importante nella strategia aziendale orientata all’inclusione e al welfare.
Ecco il testo integrale dell'articolo:
Impresa di costruzioni che opera nel settore edile pubblico e privato, Adriacos S.p.A. Società Benefit offre un servizio completo dalle fasi iniziali di assistenza allo studio della progettazione secondo le normative vigenti, dall'esecuzione all'assistenza del cliente post-ultimazione lavori.
Costituita nel 1997, la società ha conosciuto un'importante evoluzione, diventata ancor più significativa negli ultimi anni.
«Nel 2024 — afferma l'Ing. Alessandro Dri, Direttore Amministrativo — da S.r.l. siamo diventati S.p.A. Il nostro punto di forza è stato essere reattivi verso il contesto, saperci adattare, aver colto le emergenze del momento e aver quindi diversificato l'offerta. Stiamo crescendo a un ritmo del 20% all'anno, orientandoci sempre di più a favore degli aspetti sociali e ambientali, nonché verso il modello sull'anticorruzione, fondamentale operando nell'ambito pubblico. Riteniamo prioritaria anche l'attenzione verso la cybersecurity».
Adriacos ha conseguito negli anni numerose certificazioni (dalla UNI EN ISO 9001, alla UNI EN ISO 45001, fino alla UNI EN ISO 14001) e la nuova politica aziendale si ispira principalmente al D.Lgs 231/2001 e alla UNI/PdR 125 sulla parità di genere, certificazione conseguita nel Febbraio 2024.
«Ci impegniamo molto per l'empowerment femminile — spiega l'Ing. Dri — a beneficio di tutti: abbiamo recentemente istituito un regolamento interno per la promozione di maternità e genitorialità, introducendo concreti strumenti di agevolazione tra cui voucher babysitter e ripetizioni; bonus genitorialità in caso di nascita, adozione o affidamento; flessibilità lavorativa; congedi e permessi retribuiti».